PHYSIS PIANO genera il suono attraverso metodi brevettati basati su algoritmi matematici complessi capaci di simulare con assoluta fedeltà le dinamiche dei fenomeni fisico-acustici che intervengono nel processo di generazione del suono di uno specifico strumento.
PHYSIS PIANO contiene sei diversi algoritmi di generazione sonora frutto di 7 anni di ricerca: Acoustic Piano Model (APM), Electric Piano Model (EPM), Wurly Piano Model (WPM), Clavi Piano Model (CPM), Acoustic Mallet Model (AMM), High Definition Sound Engine (HDSE) studiati ed ottimizzati per riprodurre i suoni di riferimento con una fedeltà mai raggiunta prima. Le possibilità espressive di Physis Piano permettono all’utente non solo un grande controllo sul suono, ma anche infinite personalizzazioni. Si può creare il proprio pianoforte a coda decidendone la lunghezza, la risonanza, la morfologia dei martelli e molto altro… oppure configurare il proprio piano elettrico agendo sul posizionamento dei trasduttori o le dimensioni delle tone bar. Tutto grazie alla stupefacente potenza di calcolo del sistema pari a 24 miliardi di operazioni al secondo.
Ogni suono del PHYSIS PIANO è personalizzabile.
Lo strumento possiede 192 diversi suoni “di fabbrica”, altrettanti suoni sono a disposizione dell’utente per essere personalizzati secondo i propri gusti ed esigenze. Questi suoni possono essere accoppiati nelle modalità Split e Dual. Le combinazioni possono anche essere salvate nelle apposite Memory. L’ambiente di programmazione dei suoni è potente ed intuitivo, grazie al metodo di generazione basato sulla modellazione fisica, offre inedite possibilità d’ intervento mediante le quali è possibile ricreare accuratamente le sonorità degli strumenti presi come riferimento. La potenza e la flessibilità a disposizione permettono anche di creare personali ed esclusive sonorità.
La Sound Chain consente di arricchire il suono in modo flessibile e completo.
Nel PHYSIS PIANO Il flusso audio può essere modificato da una serie di blocchi di elaborazione: SOUND ENGINE (genera il suono) COMP (modifica la risposta dinamica) AMP (applica al suono diverse simulazioni di amplificatori e altoparlanti) EFX (effetti di modulazione o ritardo) EQ (equalizzatore per ritagliare finemente il carattere sonoro) Ciascuno di questi blocchi ad eccezione del blocco SOUND ENGINE può essere escluso a piacimento. È anche disponibile un’ulteriore sezione master effect dove a piacimento si possono aggiungere altri effetti di Chorus/Delay e di Reverbero. Il risultato finale consiste in una incredibile precisione e verosimiglianza nella riproduzione di suoni desiderati. Queste prestazioni risultano indispensabili nei Piani Elettrici dove gli effetti sono tradizionalmente parte integrante del suono.